TORINO

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Torino (IPA: [toˈriːno], Turin in piemontese[3]) è un comune italiano di 895.786 abitanti, capoluogo dell’omonima città metropolitana e della regione Piemonte. Diversamente da molte altre metropoli italiane, l’agglomerato urbano torinese, di circa 1,7 milioni di abitanti, si colloca all’interno della Città metropolitana di Torino, la quale non coincide, invece, con l’area metropolitana vasta della città, con 2.292.617 abitanti.

È il quarto comune italiano per popolazione dopo Roma, Milano e Napoli e costituisce il terzo complesso economico-produttivo del Paese.

Città dalla storia bimillenaria, fondata probabilmente come Taurasia nei pressi della posizione attuale attorno al III secolo a.C. daiTaurini, popolazione celto-ligure dell’Italia settentrionale, e trasformata in colonia romana da Augusto con il nome di Julia Augusta Taurinorum nel I secolo a.C., fu durante l’Alto Medioevo il centro di un importante Ducato longobardo, e passò in seguito sotto la signoria nominale dei Savoia nell’XI secolo, dopo essere divenuta sede della carolingia Marca di Torino; successivamente si costituì in libero comune, subendo varie dominazioni, finché dal 1280 non divenne definitivamente parte della Contea di Savoia prima, dell’omonimo Ducato poi, di cui venne nominata Capitale nel 1563, e infine dal 1720 capitale del Regno di Sardegna (anche se solode facto, fino alla Fusione perfetta del 1847, quando lo divenne anche formalmente),nazione che porterà nel XIX secolo allʾunificazione italiana e che renderà la città prima capitale del Regno d’Italia dal 1861 al 1865, fino a diventare, ai giorni nostri, uno dei maggiori poli universitari, artistici, turistici, culturali e scientifici dello Stato.

Definita da Le Corbusier come «…la città con la più bella posizione naturale del mondo»[11], celebrata da numerosi personaggi storici, tra cui Friedrich Nietzsche  il quale descrisse il suo panorama dalla collina diSuperga come «…il più bello spettacolo che possa colpire l’occhio umano»[14], è una delle più importanti città barocche d’Europa[15]ed è considerata, insieme a Milano e Palermo, la capitale italiana dell’Art Nouveau[16], di cui sono grande esempio, fra l’altro, i suoi innumerevoli e famosi caffè storici, fioriti soprattutto nel periodo risorgimentale e della Belle Époque.

Importante centro antifascista durante la metà del ‘900, è stata la patria, natia o adottiva, di alcuni fra i più grandi scrittori e letterati italiani del XIX e XX secolo, quali Edmondo de Amicis, Emilio Salgari, Italo Calvino, Natalia Ginzburg, Norberto Bobbio, Cesare Pavese, Primo Levi, Umberto Eco.

Sede nel 2006 dei XX Giochi olimpici invernali, città natale di alcuni fra i maggiori simboli del Made in Italy nel mondo, come ilMartini, il cioccolato gianduja e il caffè espresso, è il fulcro dell’industria automobilistica italiana, nonché importante centro dell’editoria, del sistema bancario, del cinema, dell’enogastronomia, del settore aerospaziale, del design e dello sport.

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